PREVENZIONE, DIAGNOSI E CURA DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI
PER IL PAZIENTE CHE UTILIZZA ANTICOAGULANTI ORALI
PUNTI IMPORTANTI

1.   In caso di dubbio non esitate mai a chiedere! Il telefono è fatto per questo!
2.   Portate sempre con voi, tra i documenti, un cartellino che indichi chiaramente che utilizzate anticoagulanti orali.
3.   Non assumete farmaci (anche d'erboristeria) senza aver prima parlato col medico o col farmacista, ricordando che utilizzate gli
      anticoagulanti. Evitate iniezioni intramuscolari.
4.   Assumete l'anticoagulante orale sempre alla stessa ora (circa un'ora prima di cena o circa 3 ore dopo cena).
5.   Adottate un sistema certo per non confondervi nell'assunzione del farmaco (ad esempio segnare sul calendario la dose da
      assumere nei giorni successivi e spuntare subito dopo aver preso il farmaco). Potete scegliere il sistema a voi più comodo,ma
      deve essere sicuro!
6.   Rispettate sempre i tempi prescritti tra un controllo e l'altro (se saltate i controlli il rischio di problemi aumenta).
7.   Seguite la dieta che preferite, ma siate costanti nell'uso dei cibi riportati nella successiva tabella.
8.   Evitate sport o attività rischiose per traumi o ferite.
9.   In caso di piccoli sanguinamenti applicare una forte pressione con fazzoletto o garza puliti in modo da fermare o ridurre
      l'emorragia (se sanguinamento nasale comprimere con forza con due dita la punte del naso per almeno 3-4 minuti d'orologio e
      poi attendere prima di risoffiarsi il naso). Se il sanguinamento sembra importante recarsi in pronto soccorso; se il
      sanguinamento persiste senza essere importante contattare il medico o recarsi in pronto soccorso; se il sanguinamento si
      arresta con facilità comunicare il fatto comunque, senza urgenza, al medico.
10. Avvisare il medico in caso di:

a) urine molto scure o rossastre,
b) feci nerastre.
c) comparsa di disturbi di stomaco non presenti in precedenza,
d) mestruazioni chiaramente più abbondanti del solito.

DIETA

Il paziente deve assumere una dieta priva di notevoli variazioni nel contenuto di vit. K.
Da evitare: prezzemolo (consentito solo come ornamento), verze
Attenzione per variazioni >100 gr:broccoli, cavoletti, cavolo cappuccio, spinaci, cime di rapa,germogli, lattuga.
Attenzione per notevoli variazioni: asparagi, avocado, piselli, lenticchie, semi di soia, altra insalata verde, fegato.
N.B. si parla di variazione di quantità rispetto alla normale alimentazione; se un paziente si alimenta con costanza ed abitudine ad una certa dieta ricca di verdure in genere, è la variazione di quantità abituali che determina una variarione del valore di I.N.R.
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